Una storia segreta attraversa da sempre la vita di ciascuno e di tutti.
È la storia di un Puer, di un Matto, di un’anima infante che si fa esperienza del Mondo. Un’infanzia che cresce, corre saltando, inciampa, cade e si alza. Un’infanzia che rimane fedele a se stessa divenendo adulta tra sconfitte e vittorie.
Carta dopo carta l’antico gioco dei Tarocchi mette in scena nel linguaggio figurativo dei simboli i luoghi, le situazioni, le maschere attraverso cui il Puer diviene l’eroe fautore del proprio destino. Ogni carta è una storia destinata a ricombinarsi con altri frammenti di storie. Questa è la vita dell’uomo, un gioco di carte, un intreccio di avventure.
Dinnanzi a un pubblico disposto a semicerchio, tra le ombre della sera e gli alberi e gli arbusti di un giardino, appaiono trasfigurati in un’azione teatrale i protagonisti delle carte del gioco nato alla corte dei Visconti, pronti a raccontare gli intrecci di una delle loro possibili storie. Protagonisti principale della performance un gruppo di giovani e di adulti, guidati da attori e coreografi.
Un progetto di teatro sociale in collaborazione con la Comunità Il Gabbiano di Pieve Fissiraga.
